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Leggere la bolletta di luce e gas senza stress: tutto ciòche devi sapere per capire i costi e risparmiare

Leggere una bolletta di luce o gas può sembrare complicato: una volta individuati i dati importanti, diventa molto più semplice da capire. In questo articolo sono indicati gli elementi chiavi per interpretare una bolletta di luce o gas, così da poter tenere sotto controllo i consumi e monitorare le spese energetiche.
Per prima cosa occorre controllare le informazioni legate all’utenza: il nome e il codice fiscale dell’intestatario dell’utenza, l’indirizzo di fornitura, il codice POD (punto di consegna) per l’elettricità o il PDR (punto di riconsegna) per il gas e la data di emissione della bolletta.
Poi si procede a rilevare i dati di consumo: ogni bolletta riporta i consumi energetici – reali o stimati – in un determinato periodo di riferimento. Per l’elettricità i dati sono espressi in kilowattora (kWh), mentre per il gas di solito sono riportati in standard metri cubi (Smc).
Una sezione a parte è riservata ai costi di consumo, che si dividono sostanzialmente in:

  • spesa per la materia energia: comprende il prezzo dell’energia, le perdite di rete, il dispacciamento (per la luce) e l’acquisto e la commercializzazione (per il gas);
  • spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
  • spesa per gli oneri di sistema che si divide tra quota fissa e quota variabile;
  • le imposte, cioè accise e IVA. L’accisa si applica sulla quantità di energia consumata, mentre l’IVA si applica sull’importo totale della bolletta: attualmente per le utenze domestiche è pari al 10% per la luce e al 5% per il gas.
    I dettagli della bolletta sono generalmente elencati nella prima pagina: la periodicità di fatturazione, le modalità di pagamento, la scadenza, eventuali disposizioni per l’invio dell’autolettura.

La lettura di una bolletta di luce o gas richiede solo un po’ di pratica e comprensione dei dati riportati. La consapevolezza dei consumi è il primo passo per risparmiare sulle bollette: per monitorare i consumi, ad esempio, alcuni fornitori offrono gratuitamente applicazioni e servizi on-line attivi 24 ore su 24.
Un altro modo per risparmiare sulle spese energetiche è valutare l’opportunità di cambio gestore: oltre al risparmio economico, alcune compagnie offrono servizi aggiuntivi come contratti personalizzati, assistenza clienti 24/7, app mobili per monitorare i consumi e inviare le autoletture, polizze assicurative sulla casa, piani di manutenzione per la caldaia e bonus per l’acquisto di nuovi climatizzatori o caldaie.
Non accettare offerte o promozioni proposte al telefono, piuttosto affidati a un’agenzia dove è possibile essere seguiti passo-passo nelle pratiche burocratiche oltre a fornire informazioni, una transizione agevole senza interruzioni del servizio e assistenza post-vendita.

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