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La Prima Chiesa Stabiese

La figura di Santo Stefano ha sempre beneficiato di un culto molto sentito sia presso i fedeli cattolici che protestanti ma anche dagli ortodossi, anche se la sua vita è poco documentata dal canone biblico. Nonostante si tratti del primo martire cristiano (o protomartire) e anche del protodiacono. Stefano nacque forse in Grecia negli anni […]

Il chiosco dell’Arco di San Catello

L’ acquaiuolo è il termine che storicamente veniva assegnato al venditore ambulante di acqua, a Castellammare poi la scelta, per i diversi tipi di acque, era ovviamente variegata. Gli acquaiuoli erano apprezzatissimi soprattutto d’estate, avevano il compito di “rinfrescare” la popolazione dall’arsura e dal calore in epoche in cui non c’erano le moderne soluzioni tecnologiche. […]

Le edicole votive stabiesi

Mpiett ‘e mmuresott’ ‘e purtunepe’ vicole, pe stradestu centro anticopare na Cattedrale:llà nu Santo,cchiù lla na Madunnella,dint’’a n’angolocu na crocena lampetellaaccumpagnanochi se ne torna a casae tarda sera… (F.Catalano) Le edicole votive (dal latino aedicula, da aedes, tempio) sono piccole “opere d’arte” che alcune volte possono passare inosservate, altre, invece, richiamano l’attenzione del turista o […]

Uno stabiese poco conosciuto: Bartolomeo de Rogatis

La prima Cappella a destra entrando nella Cattedrale di Castellammare di Stabia, dedicata a san Nicola fu fondata nel lontano 1268 dalla famiglia de Rogatis, donata poi, nel febbraio del 1808, dai de Rogatis al generale del Gran Mogol Catello Filose. Ma chi erano i de Rogatis? Questa famiglia, originaria di Padova, giunse a Castellammare […]

I russi e l’ambasciata di Castellammare

Questa foto incollata su di un cartoncino decorato, datata 2 maggio 1909 documenta, laddove ce ne fosse stato bisogno, la presenza dei reali inglesi e russi a Castellammare”. Il proprietario dell’epoca, forse una nobildonna, descriveva con dovizia di particolari le persone immortalate. Testualmente è riportato: “Ricordo della breve visita delle Loro Maestà Re Edoardo VII, […]

L’incoronazione della Vergine di Porto Salvo a Castellammare

Nel 1898, il sacerdote Vincenzo Longobardi scrisse un piccolo opuscolo dal titolo:” In memoria della solenne incoronazione di Maria Ss di Porto Salvo in Castellammare di Stabia il dì 8 agosto 1897”, questo l’incipit: “La cittá di Castellammare di Stabia è la città di Maria. Svolgansi per poco le memorie di questa pervetusta terra, e […]

Un singolare personaggio stabiese dell’Ottocento

La metà dell’Ottocento vide una notevole comparsa di giornali nei vari Stati della Penisola. Il decennio che precedette l’Unità vide la diffusione in molte città della penisola di giornali umoristici, che spesso costituirono una sorta di antidoto al restringimento delle libertà di stampa seguito ai moti del 1848. A Napoli, fra i giornaletti satirici c’era […]

La piedigrotta di Raffaele Viviani

Questo raro giornale del 1914 in cui è ritratto un giovane Viviani, dal titolo peraltro inequivocabile, attesta l’interesse dell’autore per la festa partenopea che culminò con la stesura dell’opera che anni dopo avrebbe messo in scena… In effetti già due anni prima, nel 1912, Viviani aveva composto una sintetica stesura di Piedigrotta per il varietà, […]

Il Rivo del Soccorso a Pozzano

Castellammare di Stabia, città delle acque… forse lo è ancora, un territorio in cui, ancor’oggi le falde idriche ne sono ancora ricchissime. Nel ‘500, l’agglomerato urbano andava, a “valle”, dalla torre del Quartuccio (attuale piazza monumento) alla torre di Fontana grande e in collina, da Quisisana a Scanzano, Privati e Mezzapietra. I rigagnoli a monte […]

Le Terme e … le acque – Parte 2

Avvenimento di grande interesse in quanto con quella richiesta “ordine” di Ferdinando IV si compì il primo atto ufficiale delle Autorità nei confronti delle acque minerali di Castellammare.Altro riferimento è quello di Giuseppe Maria Aitano nella sua opera sul Regno di Napoli, parlando di Castellammare, scrisse: “varie acque minerali vi sgorgano salubri alle diverse malattie, […]